giovedì 17 marzo 2022

Was ist das Ehlers-Danlos-Syndrom?

 Was ist das Ehlers-Danlos-Syndrom

Ich bin Trägerin einer seltenen genetischen Krankheit und möchte Sie auf die konkreten Bedürfnisse eines Teils der behinderten Menschen aufmerksam machen, die zu den etwa fünf Millionen schwer benachteiligten Italienern gehören.

Mein Name ist Brunilda Ternova. Ich bin eine 46-jährige Zivilinvalide, Dichterin und Schriftstellerin aus Leidenschaft, Dolmetscherin/Übersetzerin von Beruf und lebe in Bologna.

Ich leide an einer seltenen - unterschätzten - Kollagenopathie namens Ehlers- und Danlos-Syndrom,
die erstmals Anfang des 20. Jahrhunderts von Edvard Laurits Ehlers (1901) und Henri Alexandre Danlos (1908) beschrieben wurde.

Ich schreibe Ihnen, um Sie um Hilfe zu bitten, bei der Realisierung eines Projekts, mit dem die Öffentlichkeit und verschiedene Fachleute aus unterschiedlichen Bereichen über Fibromyalgie und die seltene genetische Krankheit EDS, an der ich leide, aufgeklärt werden sollen.


Was ist das Ehlers-Danlos-Syndrom?

Das Syndrom besteht aus einer heterogenen Gruppe genetisch bedingter Bindegewebsstörungen,
und derzeit werden 13 Untergruppen klassifiziert (neueste Klassifizierung von 2017):

Klassisches EDS, Vaskuläres EDS, Kyphoskoliotesches EDS, Arthrochalasie EDS, Dermatosparaxis EDS,
Brittle cornea Syndrom, Classical-like EDS, Spondylodysplastisches EDS, Muskulocontrakturelles EDS, Myopathisches EDS, Periodontales EDS, Kardio-valvuläres EDS und
Hyperbobiles EDS (bei diesem Typ ist aber das auslösende Gen noch nicht bekannt).

Die verschiedenen Mutationen führen zu einer Veränderung der Struktur, der Produktion oder der Verarbeitung von Kollagen oder von Proteinen, die mit Kollagen interagieren.
Ich gehöre zum Classical-like EDS, der noch schwieriger zu diagnostizieren ist, da das auslösende Gen den Wissenschaftlern größtenteils unbekannt ist und noch erforscht wird.

Die variable Penetranz führt zu sehr unterschiedlichen klinischen Erscheinungsbildern wie z. B.:
-    Dünne und durchscheinende Haut, die sehr fragil und leicht verletzlich ist, spontane Ruptur von Arterien/Därmen/ Mutterleib (eher beim vaskulären Typ vorhanden)
-    Aortendissektionen, Aneurysmen, Herzklappeninsuffizienz und andere Herz-Kreislauf-Veränderungen
-    Ausgeprägte Überbeweglichkeit und häufige Sub-)Luxationen
-    Frühzeitige, chronische und lähmende Muskel-Skelett-Schmerzen (eher bei den hypermobilen und klassischen Typen vorhanden)
-    Langsame Wundheilung
-    Mögliche sekundäre neurologische und/oder Wirbelsäulenkomplikationen, usw.






Weitere Informationen über diese Krankheit finden Sie unter diesem Link:
https://de.wikipedia.org/wiki/Ehlers-Danlos-Syndrom



Um das Ehlers-Danlos-Syndroms zu diagnostizieren, verwenden Ärzte in der Regel Informationen aus:

1)    Patienten werden ärztlich untersucht und umfangreichlich zur Symptomatik befragt und beobachtet
2)    Klinische Kriterien werden abgeglichen mit den erhobenen Ergebnissen, verbunden mit einer Untersuchung der Familiengeschichte des Patienten;
3)    Ein genetischer Test, d. h. eine DNA-Analyse, die darauf abzielt, Mutationen in kritischen Genen festzustellen

Die Bewertung des genetischen Profils des Patienten sollte der letzte Schritt im diagnostischen Prozess sein,
aber sie ist nicht immer ausreichend, da in meinem speziellen Fall das Spektrum der hypermobilen Gene unbekannt ist.
Im Ausland, zum Beispiel in den Vereinigten Staaten von Amerika, werden Forschungen und Therapien
mit Stammzellen für meine Krankheit durchgeführt, während es in Italien etwa fünf Spezialisten gibt,
aber niemand weiß über Therapien mit Stammzellen Bescheid, und/oder sie setzen sich nicht für Patienten mit EDS ein.
In Italien werden traditionelle Medikamente verwendet, die nicht heilen, sondern krank machen.

Im untenstehenden Link, wird in einem englischsprachigen Artikel, über die Anwendung der Stammzelltherapie bei Patienten mit hypermobilem Ehlers-Danlos-Syndrom, wie mir berichtet:

"PRP therapy in treating hypermobile Ehlers-Danlos syndrome"
https://stemcellinstitute2.com/stem-cell-and-prp-therapy.../

Durchführung von Projekten und Einrichtungen des Gesundheitswesens, die durch ein eigenes Gesetz geregelt sind.

domenica 13 marzo 2022

Giovanni Francesco Albani

 Anche gli Albanesi hanno avuto il loro  Papa. IL 23 novembre 1700, il fumo bianco del camino del Vaticano, annunciava che il nuovo papa era Clemente XI. Il suo nome era Giovanni Francesco Albani e proveniva da una famiglia Albanese emigrata in Italia per sfuggire all'invasione ottomana. Durante gli 11 anni oltre alla devozione della leadership del mondo cristiano, ha contribuito anche per la cultura albanese, raccogliendo e pubblicando l'opera Illyricum Sacrum, lavoro che rimane una delle principali fonti dell'Albanalogia .../// 

 Dikur edhe ne shqiptarët kemi pasur Papën tonë. Në 23 Nëntor 1700, tymi i bardhë që doli nga oxhaku i Vatikanit, lajmëroi gjithë botën mbarë se Papa i ri ishte Clementis XI. Emri i tij ishte Giovanni Francesco Albani dhe vinte nga një familje shqiptare që kish mërguar në Itali për ti shpëtuar pushtimit otoman.Gjatë 11 viteve, përveçse udhëheqjes me devotshmëri të botës së krishterë, ai kontribuoi dhe për kulturën shqiptare duke mbledhur për botim Illyricum Sacrum, vepër e cila mbetet një nga burimet kryesore të Albanalogjisë...///

 



Capostipite degli Albani, in Italia, fu Filippo de’ Laçi detto “l’albanese, capitano delle truppe di Giorgio Castriota Scanderbeg  che si trasferì a Urbino dopo la morte dell’eroe, avvenuta nel 1468.
Parlare del ruolo del Pontefice nella Chiesa in Italia e le relazioni con le altre Chiese cristiane, per le decisioni in materia dottrinale o liturgica, per i suoi incarichi partendo da giovane età fino alla sua nomina come Pontificato, ci vorrebbe uno spazio molto più ampio a parte.
Portiamo per il lettore quindi, la memoria di un contributo che Papa Clemente ha dato per la cultura albanese e l’arte in generale. 

https://it.cathopedia.org/wiki/Papa_Clemente_XI#Biografia

sabato 12 marzo 2022

Grazie alla rivista Le Radici per la pubblicazione.

Fa sempre piacere sapere che il proprio lavoro viene  apprezzato e  stimato tramite pubblicazioni in vari giornali e riviste culturali. 

Grazie alla rivista Le Radici per la pubblicazione del mio articolo su Voisava Triballi.  Ci auguriamo che il nostro lavoro aiuti le nuove generazioni  a sviluppare il senso analitico e critico sulla storia e sulla cultura per farla sopravvivere alle temperie  di un epoca sterile dai valori umani e civili e dagli orrori di un mondo che sta diventando ogni giorno che passa privo di umanità.

https://gazetarrenjet.files.wordpress.com/2018/03/rrenjet-korrik-2015.pdf




giovedì 10 marzo 2022

Arvanitas / Albanesi della Grecia.

 Arvanitas / Albanesi della Grecia. Donna albanese in costume di Megara e uomo albanese con fustanella. Iscrizione: "Berger d'Arcadie et femme de Karytene (voy.p 136) - Disegno di C.Delort.  Dalla rivista: "Le Tour du Monde", Paris 1879, p. 313.  //
Arvanitas/Albanians of Greece. Albanian woman in Megara costume and Albanian man with fustanella. Inscription: "Berger d'Arcadie et femme de Karytene (voy.p 136) - Drawing by C. Delort. From the magazine:" Le Tour du Monde ", Paris 1879, p. 313.


 

sabato 5 marzo 2022

Il libero arbitrio è finito. Gli esseri umani sono animali hackerabili.

Quando ascoltate la  "World Economic Forum" dovreste immediatamente pensare all'organizzazione  "National Institute of Coordinated Experiments" di C.S. Lewis dal suo libro "That Hideous Strength". Lewis ha visto che tutto sarebbe arrivato ed è riuscito a mostrarci in anticipo non solo il futuro ma le effettive forze trainanti del WEF. Dategli una lettura se non l'avete fatto e un altra seconda lettura se non l'avete letto di recente. Ecco un estratto  dal libro: una conversazione tenuta dai membri del NICE (chiamati Frost e Mark) sui loro piani ormai diventati realta per riprogettare l'umanità: "Cosa intendi con i nostri obiettivi?" «Be', suppongo... la ricostruzione scientifica della razza umana, l'eliminazione della guerra e della povertà, uno sfruttamento più completo della natura, la conservazione e l'estensione della nostra specie, in effetti.» "Non credo che questo linguaggio pseudo-scientifico modifichi davvero la base essenzialmente soggettiva e istintiva dell'etica che stai descrivendo." «Certo», disse Marco, «per il pieno sfruttamento della natura, se non altro, occorre una popolazione numerosa? E sicuramente la guerra è disgenica e riduce l'efficienza?" “Quell'idea è una sopravvivenza da condizioni che si stanno rapidamente modificando. Alcuni secoli fa era indispensabile una numerosa popolazione agricola; e tipi distrutti dalla guerra che erano poi utili. Ma ogni progresso nell'industria e nell'agricoltura riduce il numero di lavoratori necessari. Una popolazione numerosa e poco intelligente è ormai un peso morto. L'importanza della guerra scientifica è che gli scienziati devono essere riservati. Non furono i grandi tecnocrati di Koenigsberg o di Mosca a fornire le vittime nell'assedio di Stalingrado. L'effetto della guerra moderna è eliminare i tipi regressivi, risparmiando la tecnocrazia e aumentando la sua presa sugli affari pubblici. Nella nuova era, quello che finora è stato solo il nucleo intellettuale della razza, diventerà, gradualmente, la razza stessa. Devi concepire la specie come un animale che ha scoperto come semplificare l'alimentazione e la locomozione a tal punto che gli antichi organi complessi e il grande corpo che li conteneva non sono più necessari. Le masse devono quindi scomparire. Il corpo deve diventare tutto testa. La razza umana deve diventare tutta la tecnocrazia". «Capisco» disse Marco. "Pensavo che il nucleo intelligente sarebbe stato ampliato dall'istruzione". “Questa è una pura chimera. La grande maggioranza della razza umana non può essere educata. Anche se potessero, il giorno per una grande popolazione è passato. Ha svolto la sua funzione di bozzolo per Technocratic e Objective Man. Ora, i macrobi e gli umani selezionati che cooperano con loro non ne hanno più bisogno". «Le ultime due guerre, quindi, non sono state, secondo lei, dei disastri? "Al contrario, furono semplicemente le prime due delle sedici grandi guerre che dovrebbero aver luogo in questo secolo".

Di seguito potete guardare un video con il "futurista" Yuval Noah Harari (e il suo entusiasmo da psicopatico per l'hacking dell'essere umano) in un suo intervento al meeting Davos Agenda 2018 del World Economic Forum: https://www.youtube.com/watch?v=npfShBTNp3Q






mercoledì 2 marzo 2022

SA-TURN

 Il cubo nero è apparentemente un simbolo di Saturno e spesso compare in luoghi importanti in tutto il mondo. Per citare Jordan Maxwell dal libro 'Matrix of Power': “Il simbolo utilizzato in contesto religioso con Saturno era il cubo nero”. Ci sono monumenti del cubo nero in vari siti in tutto il mondo ed è spesso mostrato in film, video musicali e altri media. Sfortunatamente, non ci sono molte informazioni su di esso e quindi è molto aperto all'interpretazione di ciò che rappresenta, anche se molte persone suggeriscono che rappresenti il ​​mondo materiale. Nel libro "Il sentiero oscuro",




In alcune cosmologie antiche, il Cielo è rappresentato come un cerchio (o sfera) e la Terra è rappresentata dal quadrato (o cubo). Questa cosmografia è conosciuta come "gai tian". Il cielo è tradizionalmente rappresentato in 2 dimensioni dal cerchio (3 dimensioni dalla sfera) e la Terra è rappresentata dal quadrato (o 3 dimensioni dal cubo). Qui il Cielo si riferisce al principio universale della coscienza e la Terra (come il cubo) si riferisce principalmente alla matrice spaziale tridimensionale in cui agli impulsi individuali dello spirito vengono date forme materiali apparenti. In questa antica concezione, il simbolo del cubo rappresenta la realtà che sperimentiamo come mondo materiale. Questa filosofia è stata incorporata anche nella Massoneria. Nella dottrina massonica: ❝ Secondo Pitagora, la posizione di ogni corpo nell'universo era determinata dalla dignità essenziale di quel corpo. Il concetto popolare del giorno era che la Terra occupasse il centro del sistema solare e che la Terra stessa fosse piatta e quadrata ❞ — Manly Hall

Il cubo rappresenta la Terra nella tradizione pitagorica e platonica. In Egitto, il Faraone è spesso raffigurato seduto su un trono cubico che a sua volta potrebbe essere una rappresentazione della Terra. In alcuni casi, viene mostrato il Dio del Sole egiziano che guida l'anima umana dal cubo “al loro posto nel cielo stellato” (vedi il libro 'Segreti dell'antica America'). Nel buddismo tibetano, la Terra è rappresentata anche da un cubo, vale a dire un cubo giallo (vedi il libro 'The Handbook of Tibetan Buddhist Symbols').

Nella cultura pop, il cubo è spesso rappresentato come una prigione in cui gli esseri umani sono intrappolati, a volte associata alla realtà virtuale e ai loop temporali. Ad esempio, nel film 2036: Origin Unknown, il protagonista si ritrova intrappolato in un cubo nero vivendo un ciclo temporale di realtà virtuale, finché alla fine scappa. Scappano solo dopo aver superato un test di Turing e diventare "più umani". Allo stesso modo, nel film Infinity Chamber, il protagonista si ritrova intrappolato in una stanza (che è stata progettata per assomigliare a un cubo nero) e sono anche intrappolati in un ciclo temporale mentre vivono una realtà virtuale. Questa idea sembra essere rafforzata da altri programmi TV e film. Nello show televisivo Sherwood, il cubo nero è raffigurato come una prigione in cui risiedono gli umani e che è simile alla prigione a cubetti nell'Universo Marvel,

Un altro film che presenta un cubo in un contesto simile è Interstellar di Christopher Nolan, che include un ipercubo in cui gli umani risiedono inconsapevolmente. In questo film, il protagonista, Joseph Cooper, entra in un wormhole vicino a Saturno e si ritrova a guardare la Terra da una dimensione superiore in un tesseract (che è un cubo a 4 dimensioni) e gli abitanti della Terra risiedono all'interno di questo 4- cubo dimensionale e ignaro dell'esistenza di Cooper nella dimensione superiore. Cooper alla fine fugge dal cubo (vicino a Saturno) e viene trasportato in un nuovo ambiente in cui la realtà è radicalmente diversa dalla Terra. In questo posto, vede le TV Monolith e all'interno di queste TV ci sono le persone sulla Terra che ha lasciato. Nel 2001: Odissea nello spazio, il Monolito è stato originariamente progettato come un cubo.

Il cubo nero è anche associato alla divinità cornuta Baphomet. Nel 1856, l'occultista Éliphas Lévi disegnò la prima rappresentazione di Baphomet che prese la forma di un ermafrodita metà umano-metà capra che fu adottato dalla carta dei Tarocchi del diavolo del 1910. Il disegno di Éliphas mostrava Baphomet appollaiato su un cubo nero. Nella Carta dei Tarocchi del Diavolo del 1910 ispirata a Éliphas, un uomo e una donna sono mostrati incatenati a un cubo nero con Baphomet appollaiato autorevolmente in cima (vedi una versione moderna  qui). Ciò prosegue con il tema del cubo nero come forma di reclusione. È interessante notare che la dea greco-romana Cibele era un'ermafrodita e il suo nome è etimologicamente connesso alla parola "cubo". Questo potrebbe dare un indizio sull'identità di Baphomet. Sia Cibele che Baphomet sono ermafroditi ed entrambi sono collegati al cubo. Alcuni ritengono che Cibele sia la stessa della dea Iside.

Secondo il libro 'Il culto del cubo nero', di Arthur Moros, il cubo nero di Saturno rappresenta una "dimensione prigione". Continuando con questo tema del cubo come forma di reclusione, nella Bank of America esiste un murale che mostra una donna apparentemente imprigionata in un cubo, mentre è legata a quello che sembra essere il Sole Nero. Citazione del Cittadino Vigile: “Una strana caratteristica del dipinto è che la donna è apparentemente intrappolata all'interno di un cubo trasparente, appeso a dei fili. Rappresenta l'uomo comune, bloccato nei confini del mondo materiale (rappresentato dal cubo)”.

Un altro film che potrebbe fare riferimento al cubo di Saturno è 2001: Odissea nello spazio. In questo film, l'enigmatico Monolito era probabilmente una rappresentazione del cubo di Saturno. Il Monolito era originariamente progettato come un cubo nero e si trovava vicino a Saturno (originariamente). Alcuni hanno interpretato la fine del 2001 come David Bowman (il protagonista) in fuga da una realtà virtuale (rappresentata dal Monolito o cubo) e ascendente in una dimensione superiore. Bowman che scappa dal cubo (o dalle quattro pareti della sua camera d'albergo) è simile alla storia di Buddha che scappa dalle "quattro mura" del suo palazzo. Un'interessante poesia buddista recita: “Vino, lussuria, ricchezza e rabbia sono le quattro mura; molte persone confuse sono intrappolate all'interno. Se uno potesse saltare fuori da queste mura, godrebbe della vita eterna e non invecchierebbe mai”. Si potrebbero interpretare le quattro pareti come le quattro pareti del cubo in cui siamo intrappolati. Bowman forse è andato oltre le "quattro pareti" del cubo e ha raggiunto l'immortalità.

Saturn Time Cube - Siamo intrappolati nel cubo di Saturno.
Il video musicale di Paul Oakenfold "Southern Sun" presenta anche un cubo nero in un contesto simile ai film di cui sopra. In questo video musicale, una giovane modella viene fotografata e sessualizzata e durante il servizio fotografico ha un risveglio spirituale. Viene quindi mostrata mentre lascia la Terra, mentre si siede all'interno di un cubo nero, e sembra entrare in una sorta di stargate mentre le immagini si precipitano oltre di lei. Penso che il testo della canzone sia rilevante, nel contesto del cubo, poiché lei canta ripetutamente "liberami". Alla fine del video, dal cubo esce un globo, in cui era seduta, che interpreto come la sua anima che viene liberata e liberata. Il nome della canzone "Southern Sun" potrebbe anche essere un riferimento a Sirio che è una brillante stella del sud.

In sostanza, il cubo di Saturno è ciò in cui noi (e la nostra realtà artificiale) potremmo risiedere ed è così che viene spesso rappresentato. Michael Jolta spiega il cubo di Saturno come "un riferimento alla realtà sintetica che è stata imposta alle creature del piano fisico dell'esistenza", affermando che: "È proprio la 'matrice' che viene utilizzata per legare spirito e coscienza" e l'autore Alex Rivera spiega il cubo di Saturno come qualcosa in cui potremmo eventualmente risiedere.

Il numero 6 è l'elemento costitutivo di tutta questa realtà. In chimica organica il numero 6 è il disegno di una struttura perfetta e di massima stabilità. Per dimostrarlo, diamo un'occhiata all'elemento costitutivo della vita, il carbonio. Come puoi vedere di seguito, il design dell'elemento in carbonio è un esagono.

Qual è la sostanza conosciuta più dura e stabile in natura? Il diamante, puro carbonio intrecciato connesso a tutti i nodi; sotto c'è un diagramma. Qual è il numero atomico di carbonio? Ha 6 protoni, 6 neutroni e 6 elettroni.

Solo un piccolo bocconcino da aggiungere, qual è la differenza tra la grafite, una sostanza piuttosto morbida e malleabile e un diamante fatto dello stesso identico elemento, che è puro carbonio? Hmmm, non lo so, riesci a capirlo? Sembra un altro simbolo occulto di un certo significato.

Potresti dire ok, questo non è un cubo, è un esagono , e in tal caso avresti ragione. Allora cosa cambia un esagono in un cubo? Il numero 6, ovviamente. Aggiungi 6 linee all'esagono e diventa un cubo. Fare 6 lati, 6 linee e 6 triangoli.

Diamo un'occhiata al badge Black Sun, perché forse lo renderà più facile da visualizzare. Pensi che l'Ordine del Sole Nero abbia ottenuto l'arcano? Ci puoi scommettere; avevano ragione su tutto come ora sappiamo. Potrei andare in pieno autismo sul simbolismo su questo badge e cosa significa, ma lo salverò per un altro articolo che scriverò presto.

Cosa rappresentano 6 linee in un grafico? 3 Dimensioni ovviamente, l'asse x, yez (con polarità – e +, fa 6, in questa realtà tutto è polarizzato). In algebra il numero 2 in un esponente è chiamato quadrato. Che cos'è un quadrato tridimensionale? Un cubo, e qual è il numero 3 chiamato in un esponente? Un cubo.

Quando trasformiamo un esagono in un cubo, cosa ci ritroviamo? 6 lati, 6 linee e 6 triangoli (aka piramidi), la struttura perfetta, uscita direttamente dalla cucina dell'architetto, la perfezione di D-o. Qui la figura è di nuovo per illustrare questo.

Dove vediamo questa perfezione nel mondo che ci circonda? Da tutte le parti.

Chi sappiamo che ha cercato di cooptare questo simbolo, anche se leggermente camuffato (per chi non lo sapesse)?

Allora perché l'esagramma "Star Of David" (aka merkaba in 3 dimensioni) è un simbolo occulto così importante?

Abbiamo 666 fuori e 666 dentro, ok, quindi cosa significa? Questa figura geometrica è un frattale e può essere disegnata così all'infinito; un esagono all'interno dell'esagramma che a sua volta contiene un esagramma con un esagono per l'infinito, 6 infiniti. L'immagine qui sotto ti ricorda qualcosa che hai già visto. Forse una vista veloce del diamante tagliato sopra.

Probabilmente ti starai chiedendo cosa c'entri l'immagine di Tesla che ho condiviso in precedenza con qualcosa. Cosa hanno di così speciale i numeri 3, 6, 9? Ebbene, in questa matrice che chiamiamo realtà, i numeri 258 e 714 sono variabili che possiamo influenzare all'interno della matrice e ciò che la Bibbia chiama libero arbitrio. Ma 3, 6 e 9, beh, quelli sono i numeri di G-d; quelle SONO la matrice e non possiamo cambiarle, sono i confini della matrice in cui operiamo, o in termini informatici, quello che chiamiamo framework. (Punti per chiunque sia in grado di individuare la squadra, la bussola e l'occhio che tutto vede).

(4+3+2=9, 2+1+6=9, 6+6+6=18 [1+8=9])

Ok, ok, allora cosa c'entra tutto questo con Saturno? Perché sabato è il sesto giorno della settimana? In realtà era il settimo giorno in una volta, ma questo è stato cambiato. La settimana iniziava di domenica. Nella Bibbia si dice che il settimo giorno  Do si riposò, qui fu fatto un piccolo cambiamento interessante. 

Qui abbiamo il quadrato magico di Saturno e il suo sigillo.

Nel sigillo cosa vediamo? La prima cosa che salta all'occhio è che vedo la squadra e il compasso.

Ma cosa c'è dentro la squadra e il compasso? Sarebbe un diamante se non sbaglio. Indovina cosa è uguale a diamante in gematria? Il massonico 33, che ovviamente si riduce a 6.

Ora, dove abbiamo sentito un'ossessione per questo numero? Non posso prendermi il merito per la ricerca di seguito tra virgolette, a parte la numerologia sulla data, ma voglio ringraziare chiunque l'abbia fatto per averlo portato alla mia attenzione.

Le profezie ebraiche richiedono che 6 milioni di ebrei debbano "svanire" prima che si possa formare lo stato di Israele. "Restituirai meno 6 milioni". Ecco perché Tom Segev, uno storico israeliano, ha dichiarato che i “6 milioni” sono un tentativo di trasformare la storia dell'Olocausto in una religione di stato. Quei sei milioni, secondo la profezia, dovevano scomparire nei “forni ardenti” (la parola greca olocausto significa olocausti). Robert B. Goldmann scrive: "... senza l'Olocausto, non ci sarebbe lo stato ebraico". Ma con esso, le profezie ora si sono "adempiute" e Israele può diventare uno stato legittimo.

Per concludere, facciamo un po' di numerologia con 6. Che cos'è 3+6? 9 ovviamente, e qual è la somma di 3 6? 18 (1+8=9). Quanto fa 6 per 3? 18 (1+8=9). Non importa cosa moltiplichi per il numero 3 si riduce sempre a 3, 6 o 9 e non importa cosa moltiplichi per il numero 6 si riduce sempre a 3, 6 o 9, e non importa come combini 3 e 6 insieme sempre si riduce a 9, e non importa come moltiplichi 9 si riduce sempre a se stesso. Il numero 666 contiene tutti e tre i valori, 3 6 che equivalgono a 9 aggiunti o moltiplicati. Quindi no, goyim, 666 non è il diavolo, è 3 dimensioni di perfezione direttamente dal creatore. Un'ultima cosa, le piramidi di Giza sono fatte di calcare noto anche come carbonato di calcio, la struttura molecolare è mostrata di seguito. CC in gematria è uguale al numero massonico 33, 33 che ancora una volta si riduce a 6, coincidenza? Non scommettere su di esso. Vuoi scoprire cos'è la gematria su "cubo?"

Nella Bibbia quando descrive la creazione, si afferma che “Dio disse che sia la luce”, in principio era la parola, il logos, una frequenza e quando il tutto parlava non diceva solo parole, ma parlava…. numeri. Ora qui è un po' una tangente, anche se un'aggiunta interessante e certamente rilevante. Si può dire filosoficamente che la svastica è la “bocca” del creatore per così dire, la dinamo, ciò che usa per “parlare” questi numeri per creare questa realtà, cosa che fa nella sequenza di Fibonacci (F n  = F n- 1  + F n-2). Simbolicamente la svastica può essere considerata sia il creatore che la creazione.

TENET (3 in 1 e 1 in 3)