domenica 16 giugno 2019

The Great Attractor – di Brunilda Ternova

Lasciami, finalmente a sognarti,
adesso che non vedo,
adesso che c’è solo silenzio e mancanza di movimento,
nel mio corpo svuotato dall’umano ego…
quando un momento,
senza giorno, notte e tempo,
in un riposo profondo,
sarai davanti all’unico occhio,
che ti vede…
Lasciami, di nuovo a sognare,
fino allo sfinimento spirituale,
il più bello dei sogni che tu possa immaginare,
mentre ti interrogherai di nuovo con stupore,
se la tua profonda inquietudine fosse reale,
nel nuovo sogno,
della nuova specie, 
che si verrà a creare,
innanzi al grande attrattore trans-dimensionale…
-------------------------------------------------
[Copyright © BRUNILDA TERNOVA] 
 


lunedì 3 giugno 2019

Haiku nr15 - di Brunilda Ternova




Perché non vivi?


eppure hai vissuto ogni tuo attimo in sincrono,
implorare morte è peggio della stessa morte.   
-------------------------------------------------
[Copyright © BRUNILDA TERNOVA] 

Haiku nr 5 – di Brunilda Ternova



I fiori del deserto,

sbocciano solo nella tua notte,
per morire all’alba del mio giorno. 


-------------------------------------------------
[Copyright © BRUNILDA TERNOVA]

“Uraniana” – di Brunilda Ternova



Sono di passaggio,


non lo posso dire ma sono di passaggio
in questa vita, dove ho tutto predestinato,
e minuziosamente calcolato  anche l’ultimo fiato.
Mi osservano
mentre cercano di comprendermi,
ma non dovreste, poiché rischiereste,
nelle mie Arti oscure tropo taglienti
non c’è spazio per i poveri esseri egocentrici.
Non guardarmi essere involuto,
non sono qui per soddisfare il tuo appetito
o il tuo basso istinto,
io mi nutro di Ere e di intricati destini,
vissute in vite innumerevoli ed estesissime.
Mi combattete per meglio capirmi
esseri sconsiderati che inorridite,
ma io non cerco lo scontro con la vostra isteria,
io ho già avuto la nera illuminazione, della mia aletheia.

-------------------------------------------------
[Copyright © BRUNILDA TERNOVA]

“Unificatrice” – di Brunilda Ternova



Il mio sangue scorre miliardi storie d’amore,
nel flusso sento i loro sussurri,
le loro urla piegarsi nei miei muscoli,
nella carne percepisco le loro speranze,
e nelle ossa scruto le loro anime,
sconosciute creature erranti amplificate,
che abitano in me innamorate, senza pace,
dei loro peccati sono complice e carnefice,
miliardi di avi mi scorrono vivi nel sangue,
ravvedendomi in essi unificatrice inerme.
Il mio sangue percorre pensieri d’amore,
nel fuoco cosmico dove non dovrebbe esserci,
l’unico luogo dove posso salvarmi,
dal rogo di me stessa,
e mi rendo finalmente conto che,
nella memoria e nell’immaginazione,
dove esistete come dei veri Re,
mentre mi distruggo e mi ricompongo,
nella vostra cosmogonia perdendomi in essa,
mi chiedo continuamente il vostro “perché”.

-------------------------------------------------
[Copyright © BRUNILDA TERNOVA]