Il
mio sangue scorre miliardi storie d’amore,
nel
flusso sento i loro sussurri,
le
loro urla piegarsi nei miei muscoli,
nella
carne percepisco le loro speranze,
e
nelle ossa scruto le loro anime,
sconosciute
creature erranti amplificate,
che
abitano in me innamorate, senza pace,
dei
loro peccati sono complice e carnefice,
miliardi
di avi mi scorrono vivi nel sangue,
ravvedendomi
in essi unificatrice inerme.
Il
mio sangue percorre pensieri d’amore,
nel
fuoco cosmico dove non dovrebbe esserci,
l’unico
luogo dove posso salvarmi,
dal
rogo di me stessa,
e
mi rendo finalmente conto che,
nella
memoria e nell’immaginazione,
dove
esistete come dei veri Re,
mentre mi distruggo e mi ricompongo,
nella vostra cosmogonia perdendomi in
essa,
mi
chiedo continuamente il vostro “perché”.
-------------------------------------------------
[Copyright © BRUNILDA TERNOVA]
[Copyright © BRUNILDA TERNOVA]
Nessun commento:
Posta un commento