lunedì 12 aprile 2021

The mystery of the Vuksan-Lekaj tombs.

 The gravestones  in the Vuksanlekaj  cemetery are an extraordinary and  unique collection of traditional Albanian folk, art and culture that cannot be dated precisely. We are talking about something very  unusual that preserves  one of the greatest mysteries of human and Albanian history. There are about 30 ancient tombstones carved between 100 and 150 cm high and the tombs are all facing west. Carving was done on the front and back of the headstones, and also on the plate cover but the graves did not contain any names or other inscriptions. The carved symbols are amazing: crosses associated with other symbols; moon, sun, earth and stars which indicates a high astronomical knowledge. The crosses that are connected to other symbols, triple cross, full, semi-moon, sun, six-point star, cyclical circles, triangular, squares,ecc; rifles and swords, shepherds, snakes, elements from animal and plant, ecc. The fauna and flora elements means these people  were very knowledgable in medicine herbs and spices.  Many of them showed human figures and the most impressive are an old man in albanian national dress, a woman adorned with armor and a mother with child. There we find the symbol of the intertwined/coiled snakes (Caduceus) and a small cross in the middle. The coiled snakes represents DNA and healing. The coiled snakes symbol has been used throughout ancient times and we see it in astrology which can indicate the the person is a healer such as a holistic medicine healer, spiritual healer or astrologer. in other words:  someone with Divine Knowledge.
Ps: The village of Vuksanlekaj, on the road between the Montenegrin capital Podgorica and the northern Albanian city of Shkodra, is situated in the territory of the Albanian Hoti tribe, that has been divided between Albania and Montenegro since 1913, following the Montenegrin military conquest of the region.  Hoti is a historical Albanian tribe and region in Malësia, a divided region located in northern Albania and southern Montenegro. //
Le lapidi nel cimitero di Vuksanlekaj sono una collezione straordinaria e unica di folk albanese tradizionale, arte e cultura che non può essere datata precisamente. Stiamo parlando di qualcosa di molto anomalo e fuori dal comune che conserva in sé uno dei misteri più grandi della storia umana e non solo albanese.  Ci sono circa 30 lapidi  antichi scolpiti tra 100 e 150 cm di altezza e le tombe sono tutte rivolte verso ovest. Le incisioni sono state fatte sul davanti e sul retro delle lapidi, e anche sulla copertura ma le tombe non contengono i  nomi dei defunti. I simboli scolpiti sono incredibili: croci associate ad altri simboli; Luna, sole, terra e stelle che indica un'elevata conoscenza astronomica. Le croci collegate ad altri simboli, tripla croce,  luna piena e semi-luna, sole, stella a sei punti, cerchi ciclici, triangolari, quadrati, ecc; fucili e spade, pastori, serpenti, elementi di animali e piante, ecc. Gli elementi della fauna e della flora significano che queste persone erano molto ben informate riguardo le  erbe medicinali e spezie. Molti di loro mostrano figure umane e le più impressionanti sono un vecchio in abito nazionale albanese, una donna adornata con armatura e una madre con bambino. Lì troviamo il simbolo dei serpenti intrecciati / arrotolati (caduceo) e una piccola croce nel mezzo. I serpenti arrotolati rappresenta il DNA e la guarigione. Il simbolo del serpente arrotolato è stato utilizzato dai tempi antichi della storia umana (lo troviamo anche in astrologia) ma in questo caso ci può indicare che la persona è un guaritore come un guaritore di medicina olistica, guaritore spirituale o astrologo. In altre parole: qualcuno con conoscenza divina.
PS: Il villaggio di Vuksanlekaj, sulla strada tra la capitale montenegrina Podgorica e la città albanese settentrionale di Shkodra, è situato nel territorio della tribù albanese di Hoti  divisa tra l'Albania e il Montenegro dal 1913, dopo  la conquista militare montenegrina della regione. Hoti è una storica tribù albanese nella regione in Malësia, una regione divisa situata tra nord dell'Albania e il sud del Montenegro.//






























 

Nessun commento:

Posta un commento