"Quando dite ad una persona affetta da una malattia genetica rara degenerativa multisistemica "oh ma ne hai sempre una", "minchia ma sei sfigata", "ma vai a Lourdes".. sappiate che queste cose, questa persona le ha pensate spesso, se non tutti i santi giorni.. ma la vita di una persona "rara" è così .. e senza una cura è "normale" avere mille problemi, la malattia non viene fermata e progredisce.
Quando voi la chiamate sfigata,non sapete quanto questa persona lotta ogni giorno per sopravvivere, una fatica che neanche immaginate,come se tutti i giorni voi aveste la febbre, l'influenza o le gambe doloranti, la schiena,il collo,come fossero rotte. Oppure problemi a camminare,a mangiare, a dormire, a respirare,a bere, o quante altre cose "basilari" si fanno nella propria vita. Fare attenzione a ciò che mangi, a come ti muovi, mille visite in ospedale ogni mese,ogni settimana.. a volte anche più volte la settimana...ci vuole una forza mentale che vi assicuro non è da poco.. Magari vi lamentate perché siete stanchi, magari siete stati tutto il giorno a fare shopping, stasera a cena fuori al ristorante e dopo ancora il cinema... Beh sappiate che molti malati rari non riuscirebbero a fare tutto perché sarebbe davvero troppo stancante, leggete la storia del cucchiaio e capirete...... un malato raro deve scegliere cosa fare e non fare, perché rimangono pochi cucchiai da usare nell'arco della giornata,e di scorta non ne ha.
Il cambio di stagione per me è il periodo più brutto dell'anno perché il mio corpo va completamente in tilt e si scombussola tutto quanto.Si deve abituare al primo freddo e agli sbalzi di temperatura tra la mattina presto e la sera che fa fresco e il resto della giornata in cui la temperatura è più mite ed avendo problemi di termoregolazione questo adattamento del mio corpo al clima non è per niente facile...ma non finisce qui perché peggiorano i dolori,la stanchezza, l'emicrania e i disturbi gastrointestinali. E pensate che ci sono giorni in cui ho tutto insieme: forti dolori,forte emicrania e forti mal di pancia e allora devo scegliere quale dolore sopportare e quale dolore far diminuire e vi assicuro che non è una scelta facile perché i farmaci non fanno sempre effetto e purtroppo non c'è un interruttore per spegnere i dolori, magari per qualche ora si attenuano ma poi ritornano all'attacco e ad essere insopportabili.Ecco...in questo periodo dell'anno vorrei andare in letargo come gli animali ma visto che non è possibile devo avere tanta pazienza.
Il malato raro non è sfigato,non ne ha sempre una ..un malato raro è una persona cazzuta che nonostante tutti e tutto, ogni mattina si sveglia e vi fa un culo così! La maggior parte di voi non vivrebbe nemmeno due ore nel mio corpo.....vi sfido miei cari sani.
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