Ho
visto fiamme nel cielo,
scovando
stelle distrutte
nel
cortile della mia anima,
e,
riconosco il terrore che mi invade,
nell’osservare
la sagoma,
dell’essere
che davanti a me si anima.
Non
sono fedele, intanto, ai pensieri miei,
che
infelice allontano,
fino
al limite del sopportabile,
e,
mi allungo invano,
verso
il bagliore dell’essere raro che mi guarda strano.
“Dovresti
ardere – sussurrò – e non pensare da
umana,
così
partorerai le aurore di notte, e,
sigillerai
il multiverso con la tua anima…
ma
adesso basta, è tempo di andare, hai sofferto abbastanza…”
-------------------------------------------------[Copyright © BRUNILDA TERNOVA]
Nessun commento:
Posta un commento