sabato 11 settembre 2021

VACCINI mRNA: CAUSANO DANNI GRAVISSIMI

 

Ecco la descrizione del meccanismo di come i “Vaccini” a mRNA colpiscono le cellule e in particolar modo le pareti dei vasi sanguigni, rischiando di innescare la formazione di numerosi e diffusi micro-coaguli, e danneggiamento a carico di cuore, polmoni, cervello, midollo spinale, ecc.

Il Dr. Charles Hoffe, un medico di famiglia di Lytton, British Columbia, ha scritto al Dr. Bonnie Henry, ufficiale sanitario provinciale della, nell’aprile 2021 condividendo le proprie serie preoccupazioni sui vaccini COVID-19. Uno dei suoi pazienti è morto dopo l’iniezione e altri sei hanno avuto effetti avversi. Sebbene la loro piccola città non abbia avuto casi di COVID-19, Hoffe ha affermato che il vaccino stava causando gravi danni e che:

questo vaccino sia chiaramente più pericoloso del COVID-19”

Hoffe è stato subito accusato di aver causato “esitazione vaccinale” e le autorità sanitarie locali hanno minacciato di denunciarlo al College of Physicians and Surgeons della British Columbia1. Gli è stato anche detto dalle autorità sanitarie governative che non poteva dire nulla di negativo sul vaccino COVID-19, ma i problemi che Hoffe stava vedendo lo hanno costretto a parlare comunque.Vedi a tal proposito l’articolo:

I medici della Brtish Columbia sono stati avvertiti che potrebbero affrontare misure discplinari per la diffusione di disinformazione sul COVID-192.

Hoffe ha creato spiegato in un suo video3 come i vaccini a mRNA contro il COVID-19 possono influenzare il tuo corpo a livello cellulare. In ogni dose del vaccino Moderna contro il COVID-19 ci sono 40 trilioni di molecole di RNA messaggero.

Ogni “pacchetto” di mRNA è progettato per essere assorbito nella cellula, ma solo il 25% rimane nel braccio nel sito dell’iniezione. Il restante 75%, dice Hoffe, viene raccolto dal sistema linfatico e immesso nella circolazione. Le cellule in cui viene assorbito l’mRNA sono quelle intorno ai vasi sanguigni, la rete capillare, che sono i vasi sanguigni più piccoli del corpo.

Quando l’mRNA viene assorbito nel tuo endotelio vascolare – il rivestimento interno dei tuoi capillari – i “pacchetti” si aprono e i geni vengono rilasciati. Ogni gene può produrre molte proteine puntone (o spike protein) del COVID-19 e il tuo corpo si mette al lavoro per produrre queste proteine, che si contano a trilioni.Il tuo corpo riconosce la proteina spuntone come estranea, quindi inizia a produrre anticorpi per proteggerti dal COVID-19, o almeno così dice la teoria. Ma c’è un problema.

In un coronavirus, la proteina spuntone diventa parte della capsula virale, dice Hoffe, ma quando si ottiene il vaccino, “non è in un virus, è nelle tue cellule”. La proteina spike, a sua volta, può portare allo sviluppo di coaguli di sangue:

“Quindi diventa parte della parete cellulare del tuo endotelio vascolare, il che significa che queste cellule, che rivestono i tuoi vasi sanguigni, che dovrebbero essere lisce in modo che il tuo sangue scorra senza intoppi, ora hanno questi piccoli frammenti appuntiti che sporgono.

Quindi è assolutamente inevitabile che si formino coaguli di sangue, perché le piastrine del sangue circolano nei vasi e lo scopo delle piastrine è quello di rilevare un vaso danneggiato e bloccare quel danno quando inizia a sanguinare. Quando una piastrina passa attraverso un capillare e colpisce improvvisamente tutte queste proteine dello spuntone del COVID che sporgono all’interno del vaso … si formeranno coaguli di sangue per bloccare quel vaso. È così che funzionano le piastrine

Il 62% dei pazienti vaccinati di recente mostra segni di coagulazione

Hoffe ha parlato con il dottor Sucharit Bhakdi, professore in pensione, microbiologo e specialista in malattie infettive e immunologia che, insieme a molti altri medici e scienziati, ha formato Doctors for COVID Ethics. Bhakdi ha anche affermato in un suo video4 che la proteina dello spuntone del SARS-CoV-2 si lega al recettore ACE2 sulle piastrine.

La successiva attivazione delle piastrine può portare alla coagulazione intravascolare disseminata (CID), cioè una sovrastimolazione patologica del sistema di coagulazione che può provocare una coagulazione del sangue anormale e pericolosa per la vita, nonché trombocitopenia (basso numero di piastrine) ed emorragia.

Mentre alcuni dei coaguli di sangue, di cui potresti aver sentito parlare come effetti avversi dei vaccini contro il COVID-19, corrispondono a strutture più estese che risultano visibili ad una risonanza magnetica o a una TAC, Hoffe afferma che il tipo di coaguli a cui si riferisce sono microscopici e sparsi in tutta la rete capillare, quindi non verranno visualizzato in nessun tipo di diagnostica per immagine.

L’unico modo per scoprire se questo meccanismo prevedibile di coagulazione sta accadendo è tramite un test chiamato D-dimero. Il D-dimero è un frammento proteico prodotto dall’organismo quando un coagulo di sangue si dissolve. In genere non è rilevabile o è presente solo a livelli molto bassi, ma il suo livello può aumentare significativamente quando il corpo sta scomponendo i coaguli di sangue5 .

Secondo Bhakdi, “Ora un certo numero di medici tedeschi ha misurato i livelli di D-dimero nel sangue dei pazienti prima della vaccinazione e alcuni giorni dopo la vaccinazione, e rispetto ai sintomi hanno scoperto che l’attivazione della formazione di coaguli è un evento molto comune. con tutti i vaccini”6 .

Hoffe ha condotto il test del D-dimero sui suoi pazienti entro quattro o sette giorni dalla somministrazione di un vaccino COVID-19 e ha scoperto che il 62% mostra evidenze di coagulazione.  Mentre sta ancora cercando di accumulare maggiori informazioni, egli ha detto:

“Ciò significa che questi coaguli di sangue non sono rari. La maggior parte delle persone ha dei coaguli di sangue e non immagina nemmeno di averli. La cosa più allarmante di questa faccenda è che ci sono alcune parti del tuo corpo, come il tuo cuore, il tuo cervello, il tuo midollo spinale e i tuoi polmoni, che non possono rigenerarsi. Quando quei tessuti sono danneggiati da vasi ostruiti, sono permanentemente danneggiati”.

Il peggio deve ancora venire:

Come ha spiegato Bhakdi, dopo la vaccinazione è possibile ritrovarsi con così tanti coaguli di sangue in tutto il sistema vascolare che il sistema di coagulazione va in esaurimento, con conseguente sanguinamento (emorragia). Hoffe ora ha pazienti che rimangono senza fiato molto più facilmente di prima perché “hanno ostruito migliaia di minuscoli capillari nei loro polmoni”. Questo è solo il primo problema, in quanto può portare a danni più significativi e permanenti.

Hoffe ha affermato:

“La cosa terrificante di questo non è solo che queste persone hanno il fiato corto e non possono fare quello che erano in grado di fare prima. Una volta che hai bloccato un numero significativo di vasi sanguigni ai polmoni, il tuo cuore ora sta pompando contro una resistenza molto maggiore per cercare di far passare il sangue attraverso i polmoni.

Il risultato finale può essere l’ipertensione dell’arteria polmonare, che è fondamentalmente l’alta pressione sanguigna nei polmoni, perché il sangue non può passare a causa dei molti vasi che sono bloccati. “Le persone con questo di solito muoiono di insufficienza cardiaca destra entro tre anni”, ha detto Hoffe.

Quindi l’enorme preoccupazione per questo meccanismo di lesione è che questi (pseudo) Vaccini stiano causando danni permanenti e il peggio deve ancora venire”.

Come ha notato, mentre alcuni tessuti, come il fegato e i reni, possono rigenerarsi, altri, come quello del cuore, non possono farlo. Un aumento del rischio di miocardite, o infiammazione del muscolo cardiaco, è già stato osservato tra i giovani maschi che ricevono un vaccino mRNA COVID-197 . “il cuore cuori danneggiato in maniera permanente”, ha spiegato Hoffe, aggiungendo:

“Non importa quanto sia lieve, non saranno in grado di fare quello che facevano prima perché il muscolo cardiaco non si rigenera. La prospettiva a lungo termine è molto cupa e con ogni dose successiva si aggiungeranno maggiori danni. Il danno è cumulativo perché stai progressivamente causando un maggior numero di capillari danneggiati”.

A causa del rischio di formazione di coaguli di sangue nei tuoi vasi, Bhakdi è arrivato al punto di dire che somministrare il vaccino COVID-19 ai bambini è un crimine:

Non darlo ai bambini perché non hanno assolutamente alcuna possibilità di difendersi; se lo dai a tuo figlio stai commettendo un crimine

Nei giorni scorsi abbiamo avuto conferma che i sieri di “vita libera eterna”, in realtà meccanismi genetici spacciati per “vaccini”, contengono effettivamente grafene, acciaio inossidabile e parassiti. Ecco l’articolo: https://www.databaseitalia.it/rivelati-ingredienti-dei-vaccini-cov-19-microscopia-elettronica-a-scansione-e-trasmissione-rivela-ossido-di-grafene-acciaio-inossidabile-e-anche-un-parassita/

Il Grafene è stato usato come adiuvante nei vaccini antiinfluenzali delle stagioni 2018 e 2019.

DA QUI, sono state introdotte e create appositamente le cosiddette “POLMONITI” SPACCIATE poi per “COVID”, il cosiddetto ed inesistente virus, mai isolato né sequenziato, infatti siccome non lo hanno mai trovato in natura, hanno inventato la teoria del sars-cov2 (virus sintetico-OGM) quale supposta causa, utilizzando questo virus creato al Computer, infatti anch’esso non è mai stato trovato in natura per intero e quindi è stato creato al computer per poterlo brevettare…ed introdurlo dove loro decidevano di immetterlo, anche nei vaccini….

Health Canada (il Dipartimento responsabile della politica sanitaria federale in Canada) ha effettuato un’analisi preliminare degli studi disponibili dal 2016, la quale ha rilevato che “l’inalazione di particelle di grafene potrebbe causare tossicità polmonare precoce negli esseri umani”.

Ecco cosa scrive il Dottor Marco Lehnus…:

“Grafene nel settore medico ?

Nel campo medico, si attendono le sue future applicazioni, trattandosi di nanotecnologie con le quali sviluppare sensori intelligenti ed ultrasensibili capaci, una volta introdotti nell’organismo per via subdermica od intravascolare, di monitorare le varie attività di tessuti e degli organi  – fra i quali il cervello – raggiungendoli, al fine anche del recapito diretto di un eventuale principio farmacologicamente attivo per la cura di una specifica affezione.

Ma, allo stato attuale, la realtà potrebbe essere meno edificante e rassicurante, rispetto alla narrazione sin qui fatta, poiché da vari studi recenti condotti in Spagna ed in altri Paesi, sembra che l’ossido di grafene sia contenuto anche  nelle mascherine chirurgiche, che il mondo intero, obbligatoriamente, si trova costretto ad utilizzare dall’inizio dell’era del presunto covid.

Inoltre, le stesse fonti universitarie pubbliche spagnole, dichiarano che con la microscopia elettronica e la spettroscopia, nei tamponi utilizzati per la PCR (reazione a catena per la polimerasi) e nei test antigenici, siano presenti nanoparticelle di ossido di grafene.

Allo stesso modo, tutte le varianti dei “dispositivi genici” di Big Pharma inoculati fino ad oggi alle popolazioni del pianeta, conterrebbero una stessa considerevole quantità di ossido di grafene.

https://www.europereloaded.com/dr-robert-young-finds-graphene-oxide-in-all-four-vaccines-and-other-nasties/

Non ne sarebbero stati esenti nemmeno i vaccini antinfluenzali degli anni precedenti, nei quali l’ossido di grafene sarebbe stato utilizzato come adiuvante, come pure i nuovi vaccini anti-inflenza comune ed i cosiddetti “nuovi vaccini” anti-covid intranasali”, ed anche in certi cibi.

Vedi qui: https://tapnewswire.com/2021/08/fred-corbin-nuclear-biological-engineer-drops-leaked-pfizer-ingredients-and-wuhan-lab-docs/

[…] L’osservazione clinica ed il riscontro autoptico confermerebbero come l’ossido di grafene sia responsabile del quadro di polmonite interstiziale bilaterale. Sintomi legati alla sua presenza nel corpo sono il sapore metallico in bocca e la perdita parziale o totale del gusto (ipogeusia o ageusia) e dell’olfatto (iposmia o anosmia) seppur generalmente temporanee.

Questi fatti sono stati confermati anche da altre ricerche fatte in modo ancora più approfondito

By https://cataniacreattiva.it/speciale-scienza-e-salute-grafene-e-suoi-possibili-effetti-lanalisi-del-dott-marco-lehnus/

Il Giappone ha deciso di ritirare dal commercio 1 milione e 600 mila dosi di vaccino della Moderna, a causa dell’aver rilevato in essi del “material estraneo”….anche del grafene….

https://www.rt.com/news/533077-japan-moderna-foreing-material/

The Scientists Club, una comunità di scienziati, che intende indagare la composizioni degli attuali vaccini covid e intende rimanere anonima, hanno pubblicato il loro ultimo rapporto: alla Microscopia Elettronica a Scansione e Trasmissione, Rivela PEG, Ossido di Grafene, Acciaio Inossidabile ed anche un Parassita ( Trypanosoma cruzi di cui diverse varianti sono letali ed è una delle tante cause di sindrome da immunodeficienza acquisita o AIDS) https://www.databaseitalia.it/rivelati-ingredienti-dei-vaccini-cov-19-microscopia-elettronica-a-scansione-e-trasmissione-rivela-ossido-di-grafene-acciaio-inossidabile-e-anche-un-parassita/

Il confronto del sangue dei NON vaccinati, con quello dei Vaccinati dai recenti vaccini, dimostra che i soggetti vaccinati sono destinati ad ammalarsi di qualsiasi “malattia” e/o morire precocemente di infarti, ictus ecc.

La proteina “Spike”, danneggia le cellule umane

L’agente causale chiave che causa danni dai vaccini COVID-19 sembra essere la proteina spuntone. Gli scienziati dell’Università della California di San Diego hanno creato uno pseudo virus, o cellula circondata da proteine spuntone che non contenevano un virus, come possiamo leggere nell’articolo scientifico SARS-CoV-2 Spike Protein Impairs Endothelial Function via Downregulation of ACE 28 . Utilizzando un modello animale, i ricercatori hanno somministrato lo pseudo virus nei polmoni e hanno scoperto che il virus non era necessario per creare danni. Invece, la proteina spuntone era sufficiente per causare infiammazione e danni alle cellule endoteliali vascolari oltre che inibire la funzione mitocondriale.

Anche il dottor Robert Malone, l’inventore della tecnologia utilizzata nel vaccino a mRNA e DNA9 , ha parlato dei pericoli della proteina spuntone utilizzata nei vaccini COVID-19.

Nella sua forma nativa nel virus SARS-CoV-2, la proteina dello spuntone è responsabile delle patologie dell’infezione virale, e nella sua forma selvatica si sa che può aprire la barriera emato-encefalica, causare danni alle cellule (citotossicità) e, ha detto Malone, “è attivo nel manipolare la biologia delle cellule che rivestono l’interno dei vasi sanguigni – cellule endoteliali vascolari, in parte attraverso la sua interazione con ACE2, che controlla la contrazione dei vasi sanguigni, la pressione sanguigna e altre cose”10 . Anche Bhakdi ha descritto questa come “una situazione disastrosa” che apre la strada alla coagulazione:

“Questa è una situazione disastrosa, perché la stessa proteina dello spuntone si trova ora sulla superficie delle cellule, di fronte al flusso sanguigno. È noto che queste proteine dello spuntone, nel momento in cui toccano le piastrine, le attivano e questo mette in moto l’intero sistema di coagulazione.

La seconda cosa che dovrebbe accadere, secondo la teoria, è che i prodotti di scarto di questa proteina che vengono prodotti nella cellula, vengano messi davanti alla ‘porta’ della cellula… e presentati al sistema immunitario.

Il sistema immunitario, in particolare i linfociti, li riconoscerà e attaccherà le cellule, perché non vogliono che esse producano virus o particelle virali. E le particelle virali vengono ora prodotte in luoghi nei quali le particelle virali [normalmente] non arriverebbero mai, come la parete del vaso sanguigno nel tuo cervello …

Se quell’ “arazzo” della parete [il rivestimento del vaso sanguigno] viene poi distrutto, allora questo rappresenta un segnale per il sistema di coagulazione per [attivarsi] e creare un coagulo di sangue. E questo accade con tutti questi vaccini perché il gene [l’istruzione per produrre la proteina spike] viene introdotto nella parete del vaso.

https://www.naturalnews.com/2021-06-02-horrifying-study-reveals-mrna-vaccine-nanoparticles-are-circulated-throughout-the-entire-body-brain-heart-liver-ovaries-testes.html#

Ai medici è vietato contrastare la narrativa

Altrettanto inquietante quanto il potenziale danno causato dai vaccini sperimentali a mRNA è la censura che lo accompagna, tanto che il College of Physicians and Surgeons of Ontario11 (CPSO), che regola la pratica della medicina in Ontario, ha rilasciato una dichiarazione12 che vieta ai medici di fare commenti o fornire consigli che vanno contro la narrativa ufficiale, praticamente qualsiasi cosa “anti-vaccino, anti-mascherina, anti-distanziamento e anti-lockdown”. 22

La dichiarazione è stata rilasciata, secondo CPSO, perché i medici, in alcuni casi isolati, hanno diffuso tramite i social media una palese disinformazione che sta minando “misure di salute pubblica volte a proteggere tutti noi”. Ma se un medico non è in grado di parlare liberamente, il rapporto indipendente tra medico e paziente cessa di esistere, e così pure la capacità del medico di agire nel migliore interesse del paziente.

Hoffe ha certamente sperimentato questo, ma sta ancora parlando, mettendo al primo posto i suoi pazienti e cercando di far circolare la sua idea che il programma di vaccinazione contro il COVID-19 dovrebbe essere interrotto fino a quando non saranno comprese le cause dei numerosi morti e danneggiati da vaccino.  La tragica domanda è: quanti altri con simili preoccupazioni sono stati intimiditi affinché restassero in silenzio ?


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